Dopo che Richard Ashcroft si è rivelato una scelta estremamente popolare come ospite speciale per le tappe britanniche e irlandesi del tour Oasis Live '25, la scaletta è ora completata con la notizia che i Cast apriranno tutti i diciannove spettacoli, andati subito esauriti.
I Cast hanno saldamente il sigillo di approvazione degli Oasis, con Noel Gallagher che in precedenza aveva descritto il frontman John Power come "cosmico come la lunghezza del giorno". Anche Liam è un loro grande fan e ha scelto i Cast per unirsi al suo tour nelle arene "Definitely Maybe" la scorsa estate.
Basta grattare la superficie della vasta discografia dei Cast per capire perché i Gallagher sono così fan. I primi successi ad alta energia come "Alright" e "Finetime" sono sicuri di accendere il pubblico fin dall'inizio, mentre i pezzi lenti e inni come "Sandstorm" e "Walkaway" sono costruiti per i palchi più grandi. Inoltre, il loro recente album "Love Is The Call" è più che all'altezza dello standard della loro era originale con pezzi forti come la title track, "Tomorrow Call My Name" e "Faraway".
John Power dice: "Sono sbalordito dalla reunion. Gli Oasis sono la voce di una generazione e le canzoni che hanno scritto e cantato sono state e sono ancora la colonna sonora dei sogni di molte persone. Sono la band della gente.
Conosco Noel e Liam da anni, ci conosciamo da molto tempo. È stato un bel viaggio, un bel viaggio. Ho sentito e conosciuto la loro musica personalmente, come fan. Mi ha ispirato come cantautore, ha spalancato l'intera scena come mai prima e ha raggiunto ben oltre la stratosfera. Tutto è cambiato. Eravamo tutti parte di questo e saremo tutti parte di questo. Non vedo l'ora di rivisitare le radici irlandesi della mia famiglia quando il tour arriverà a Dublino. Lasciate che gli accordi di apertura brillino e brillino il prossimo luglio."