Ecco la prima recensione del live streaming di ieri sera intitolato "Down by the River Thames".
Fonte: Rockol.it
Autore: Gianni Sibilla
"The dreams we have as children fade away while we're living ", canta Liam Gallagher: è la prima volta che, da solista, esegue questo brano degli Oasis e lo fa mentre il suo palco si muove sul Tamigi: è una barca che porta la musica per Londra. Tra i sogni di Liam che non sono svaniti c'è quello di fare la rockstar, anche in questo periodo strano e senza concerti. Così eccoci "Down by the River Thames" con l'ex Oasis e la sua band. Una riedizione del famoso "boat trip" con cui i Sex Pistols nel '77 lanciarono "God save the Queen"? Non proprio: questa sera non arriverà la polizia a fermare la musica, è tutto in streaming. È un livestream a pagamento, un formato che sta diventando sempre più diffuso.
La tecnologiaLa piattaforma scelta da Gallagher è Melody VR, una delle più avanzate - recentemente usata dai Fontaines D.C. per uno spettacolare show sempre da Londra, in cui lo spettatore si trasormava in regista in diretta, scegliendo tra 5 camere, o addirittura il punto di vista muovendo il tablet o indossando un visore.
Il concerto di Liam però non sfrutta questa tecnologia immersiva: "Down by the River Thames" è un video con un'unica e iper-professionale regia. Le riprese sono pazzesche: si scivola sul Tamigi mentre la band suona, il regista che non perde un dettaglio e fa un grande uso di droni, con viste dalla città dall'alto e della barca che passa nei luoghi più noti. È evidente che si tratta di un video pre-registrato e pre-montato: inizia alle 9 di sera puntuali (le 8 in U.K.) ma si vede ancora il tramonto che scende sulla città.
"Rock 'n' roll", recita la scritta che troneggia alle spalle di Liam, di fronte al piano e alle tastiere. Una promessa mantenuta: la band è carica, il suono potente, Liam è in forma smagliante, questa sera e in questa fase della sua carriera. La scaletta è bel mix tra i brani della produzione solista e quella degli Oasis, con diverse chicche in scaletta, come appunto "Fade away" e "Headshrinker".
Bellissima "Once", dall'ultimo album solista, eseguita mentre la barca passa sotto il London Brigde (ma quegli archi che si sentono da dove arrivano?). Ancora più belle le canzoni degli Oasis: quando parte "Morning glory" ci si vorrebbe mettere a ballare, solo che a farlo in casa da soli è decisamente meno bello. Pure il cane che mi guarderebbe strano.
La sequenza finale di 5 canzoni degli Oasis è la conclusione degna di una bella performance, che culmina nella stupenda "Champagne supernova" per piano e batteria. Ormai la sera è scesa su Londra, ma Liam ha sempre gli occhiali da sole ed ha cantato alla perfezione per 70 minuti, sempre nella sua classica posa, con parka e cappello per ripararsi dal freddo londinese.
Ringrazia e partono i titoli di coda. Poi arriva ancora una sorta di bis, nuova canzone natalizia "All you're dreaming of", girata quando c'era ancora luce e già diffusa nei giorni scorsi.
Una bella performance, dicevamo: musicalmente ineccepibile. Una strana senzazione però per le scelte tecnologiche su cui si poteva osare di più: che i livestream siano spesso in differita non è una novità, ma spiace che con una piattaforma immersiva come MelodyVR si sia scelto di realizzare un video visivamente perfetto, ma senza nessuna interazione da parte dello spettatore.
SETLIST
Hello - Cover di Oasis
Wall of Glass
Halo
Shockwave
Columbia - Cover di Oasis
Fade Away - Cover di Oasis
Why Me? Why Not.
Greedy Soul
The River
Once
Morning Glory - Cover di Oasis
Cigarettes & Alcohol - Cover di Oasis
Headshrinker - Cover di Oasis
Supersonic - Cover di Oasis
Champagne Supernova - Cover di Oasis
BIS #1
All You're Dreaming Of