Nella stessa intervista al The Sun in cui ha "attaccato" il Glastonbury Festival per essere diventato - a suo parere - "troppo politicamente corretto", il sempre schietto Noel Gallagher ha raccontato un divertente retroscena riguardante l'ex batterista dei Nirvana e attuale leader dei Foo Fighters Dave Grohl, considerato dalla stragrande maggioranza dei suoi colleghi artisti "l'uomo più gentile del rock'n'roll".
Introduzione: Grohl, esibendosi nel 2019 con i Foo Fighters al Reading Festival, ha lanciato la proposta al pubblico di avviare una petizione popolare per rendere realtà la reunion degli Oasis. Mentre Liam accolse con entusiasmo lo scherzo, invitando Grohl in studio qualche anno dopo – nel 2022 – per collaborare alla registrazione di "Everything's Electric" (guadagnandosi così la stima finale (dell'ex amico di Kurt Cobain), Noel la prese diversamente: pochi giorni dopo l'uscita di Grohl, l'ex autore principale degli Oasis rispose (molto sarcasticamente, com'è nel suo stile) annunciando dal palco di uno dei suoi show a San Diego la volontà di avviare una petizione per sciogliere i Foo Fighters . Hawkins, che aveva sostenuto il suo leader della band nell'iniziativa, non la prese troppo bene ("Può andare a farsi fottere"), ma la polemica sembrava essersi conclusa. Fino a qualche giorno fa, quando sia Grohl che Gallagher senior si incrociarono nel backstage del Glasto 2024.
"Sì, in realtà ho incontrato Dave", ha detto Noel al The Sun: "Sarebbe stato a un metro da me a guardare il concerto degli LCD Soundsystem, e alloggiavano nello stesso hotel".
"Vorrei solo che si facesse gli affari suoi con gli Oasis", ha continuato Gallagher. "Non ho niente da dirgli. Non ho più tempo da perdere con della gente del cazzo. Non ho niente da dirgli. Ed è amico di mio fratello".