"I Coldplay? Non fanno rock": Liam Gallagher torna ad attaccare la band capitanata da Chris Martin. Era già accaduto in passato: l'ex Oasis aveva parlato pubblicamente del frontman dei Coldplay come di uno "studentello fissato con questa cosa del commercio equo e solidale", di uno che "assomiglia a un professore di geografia" e era arrivato a definire la band "una merda".
Alla vigilia dei Brit Awards, i premi musicali più importanti nel Regno Unito, dove Gallagher si è esibito sulle note del nuovo singolo "Everything's electric" e i Coldplay erano candidati in due categorie, Miglior gruppo britannico e Miglior artista rock/alternative, parlando ai microfoni di Absolute Radio della nomination ottenuta dalla band di "Viva la vida" in quest'ultima categoria il cantautore ha detto:
Se vengono considerati rock non stiamo messi benissimo. Voglio dire: mi piace Chris Martin, ha scritto grandi album. Ma le loro ultime cose sono... non sono esattamente rock, dai. Non so cosa voglia dire 'alternative', ma i loro pezzi non sono decisamente rock.
Liam, nell'intervista, aveva pronosticato la vittoria del premio come Miglior artista rock/alternative di Sam Fender, il 27enne cantautore britannico di "Seventeen going under", considerato erede di Bruce Springsteen. Indovinate un po' come è finita? Sì, ha vinto proprio Sam Fender, che ha avuto la meglio - oltre che sui Coldplay - anche su Glass Animals, Tom Grennan e Wolf Alice. I Coldplay sono stati sconfitti anche nell'altra categoria, Miglior gruppo britannico: il premio è andato agli stessi Wolf Alice.